Il traffico stradale non è solo motivo di inquinamento ma da oggi anche uno strumento per produrre energia e per recuperare la forza cinetica delle automobili e del loro passaggio.
La Underground Power, una startup di Paderno Dugnano (MI) ha inventato un sistema che riesce a trasformare l’energia della frenata delle macchine in energia elettrica. Il sistema Lybra
è un rallentatore di velocità fatto di gomma e acciaio e viene collocato a filo dell’asfalto in punti dove le auto devono rallentare, come incroci, semafori e rotonde. Passando sopra al dosso le auto producono energia, che viene catturata da una dinamo che poi la trasforma in corrente alternata. L’energia recuperata viene immagazzinata all’interno di colonnine poste a bordo strada ed è subito riutilizzabile.
La società ha già sperimentato Lybra per due anni nel parcheggio di un grosso supermercato in provincia di Milano. Concorezzo, in provincia di Monza, è il primo Comune in Italia ad averlo adottato.
“A regime, su di una strada con un traffico medio, un impianto lungo 10 metri è in grado di fornire energia per 40 case”, dichiara Piero Pirisi, di UP. “L’amministrazione del comune sta lavorando per assicurare in questo modo illuminazione a costo zero a tutto il nuovo quartiere. Ai giovani dico che non è vero che queste cose si possono realizzare solo all’estero, le possibilità ci sono anche qui in Italia”.