È la nuova frontiera della lotta all’inquinamento: edifici che si comportano come piante, grazie all’utilizzo di una speciale vernice che agisce come la fotosintesi.
Si chiama Airlite ed è prodotta in Italia dalla Advanced Materials di Bolzano, una tintura che pulisce l’aria agendo come una foglia, al 100% naturale: viene mescolata con l’acqua e stesa sulle pareti degli edifici come una qualsiasi vernice, trasformando i muri in purificatori che si attivano con la sola energia della luce. Gli edifici così “respirano”, come gli alberi.
Nessun rumore, nessun consumo di elettricità, nessuna manutenzione, nessun effetto collaterale e una efficacia che dura nel tempo. Come è possibile? Lo spiega l’inventore Massimo Bernardoni: “Si tratta di una vernice bio, che scompone gli agenti inquinanti nello smog facendoli diventare molecole di sale. In termini numerici 100 metri quadrati di edifici eliminano i gas prodotti in un anno da 12 auto.” Inoltre, grazie alla sua particolare composizione, mantiene freschi gli ambienti senza dovere utilizzare gli impianti di condizionamento, contribuendo in questo modo a ridurre il consumo di energia e l’emissione di CO2, che causa l’effetto serra. Un importante passo avanti nell’edilizia eco-sostenibile. Le previsioni del progetto Bosco Immobile fanno ben sperare: Milano con l’applicazione di questa vernice punta a ridurre lo smog fino all’88%.
Fonte: Airlite
Volonwrite per Mezzopieno