Secondo l’ultimo
rapporto dell’Agenzia europea per l’ambiente (EEA), l’obiettivo di ridurre le emissioni del 20% entro il 2020 sarà non
soltanto raggiunto ma superato. I 25 paesi membri dell’Unione, che insieme
rappresentano il terzo produttore mondiale di gas serra, hanno ridotto le
emissioni del 23% tra il 1990 ed il 2014 e se il trend attuale dovesse
proseguire la riduzione raggiungerà il 24% nel 2020.
Il direttore
esecutivo della EEA ha dichiarato: “Lo sforzo dell’Europa nel ridurre le
emissioni di gas serra ed investire in efficienza energetica e rinnovabili ha
prodotto risultati concreti. […] Il report dimostra, inoltre, che per
raggiungere risultati a lungo termine per il 2030 e 2050 è necessario un
cambiamento radicale nel modo di produrre ed utilizzare l’energia in Europa.”
Il problema dell’inquinamento
atmosferico è particolarmente sentito in Cina, dove dall’inizio del 2015 il
Governo ha adottato severe misure per migliorare la qualità dell’aria. Secondo l’analisi
del Ministero dell’ambiente cinese, il primo semestre del 2015 ha registrato
una riduzione del 4.6% del diossido di zolfo e dell’8.8% dell’ossido di azoto,
due dei principali inquinanti presenti nell’aria. Greenpeace Asia, che ha
analizzato il report, ha accolto con entusiasmo “la trasparenza senza precedenti con cui il Governo ha condiviso i dati
sulla qualità dell’aria”.
Fonte: European Environment Agency; Ministry of environmental protection China; Greenpeace Asia.