Il centro storico di Catania ospita dal 2012 la più grande Moschea del Sud Italia, conosciuta come Moschea della Misericordia.
Situata in un quartiere difficile, abitato da molte famiglie vulnerabili, la Moschea ha dovuto far subito onore al nome che porta, trasformandosi in un centro di aiuto per immigrati profughi ma anche per gli italiani.
La Moschea ha aperto una mensa per persone indigenti e, collaborando con il Banco Alimentare di Sicilia, gestisce beni alimentari raccolti nei supermercati i quali vengono distribuiti gratuitamente due volte al mese alle famiglie bisognose della zona. Il servizio è divenuto stabile nell’estate del 2014 e raggiunge circa 300 famiglie, l’80% delle quali sono italiane.
La Moschea collabora attivamente, e senza barriere religiose, anche con altre realtà locali come la Caritas Diocesana, la Comunità di Sant’Egidio e il Movimento dei Focolari, con quest’ultima gestisce un programma educativo e di dialogo nel doposcuola per bambini italiani e stranieri.
Questo esempio di solidarietà concreta, coglie in maniera tangibile il senso etimologico del termine, la creazione di legami e l’incontro nelle differenze.
Durante le sere del Ramadan appena iniziato, si trovano italiani e stranieri che condividono pasti, parole, gesti e destini attorno alla “mensa della Misericordia”.
Fonte: Redattore Sociale, Caritas