I capi di Stato, i ministri dell’ambiente e i rappresentanti di 175 nazioni hanno approvato una risoluzione storica all’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente, per porre fine all’inquinamento da plastica e per un accordo internazionale legalmente vincolante che entrerà in vigore entro il 2024.
La risoluzione è considerata un passaggio storico e l’atto giuridico ufficiale da cui iniziano i lavori per il primo Trattato mondiale sull’inquinamento plastico che affronta l’intero ciclo di vita della plastica, dalla sua produzione e progettazione fino allo smaltimento. “Sullo sfondo delle turbolenze geopolitiche, l’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente mostra la migliore cooperazione multilaterale”, ha dichiarato il ministro norvegese per il clima e l’ambiente, Espen Barth Eide. “L’inquinamento da plastica è diventato un’epidemia. Con la risoluzione odierna siamo ufficialmente sulla buona strada per una cura”.
Inger Andersen, direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP), ha affermato che questo è il più importante accordo ambientale multilaterale internazionale dai tempi dell’accordo di Parigi sul clima. “Oggi segna il trionfo del pianeta Terra sulla plastica monouso. È una polizza assicurativa per questa generazione e per quelle future” ha dichiarato.
La storica risoluzione, intitolata “End Plastic Pollution” (fine dell’inquinamento da plastica) è stata adottata al termine dell’assempbela di tre giorni dell’United Nations Environment Assembly, alla quale hanno partecipato oltre 3.400 partecipanti di persona e 1.500 online da tutto il mondo. “Non possiamo parlare di sviluppo, pace e sicurezza senza evidenziare il nesso con il cambiamento climatico”, ha affermato il Presidente del Kenya Kenyatta.
____________________
Fonte: United Nations Environment Program
✔ VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact cheching delle notizie di Mezzopieno
✖ BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit ✛ sostieni Mezzopieno