Il leader mondiale del mercato delle calzature sportive Nike ha deciso di non utilizzare più la pelle di canguro in tutti i suoi prodotti.

L’azienda americana che produce circa 1,2 miliardi di scarpe ogni anno, ha confermato che le sue principali scarpe da calcio Tiempo saranno d’ora in poi realizzate con un materiale sintetico che ha definito “una soluzione per prestazioni migliori” rispetto alla pelle di canguro. La pelle sarà inoltre eliminata gradualmente da tutte le linee Nike entro la fine dell’anno.
La decisione del colosso statunitense avviene dopo l’approvazione di un disegno di legge nello Stato dell’Oregon, dove ha sede Nike, che vieta la l’importazione, il trasporto e la vendita di prodotti a base di canguro; un decreto che diversi Stati americani e del resto del mondo hanno già adottato da tempo. Il marchio tedesco Puma la scorsa settimana ha annunciato cambiamenti simili nella sua politica di produzione.

Il mondo della moda sta abbandonando la pelle di canguro dalle sue produzioni, convertendosi a materiali di origine vegetale o sintetica. Un esodo di massa iniziato alla fine del 2019 che ha visto l’uscita di Versace e del Gruppo Prada, seguiti nel 2020 anche da Chanel, H&M, Diane von Furstenberg, Victoria Beckham, Salvatore Ferragamo e Paul Smith, tutti diventati k-leather free. Un movimento simile è poi in atto anche nel mondo delle pellicce e degli altri derivati di tipo animale, progressivamente sostituiti da quasi tutti i marchi a livello mondiale a favore di soluzioni più rispettose per la vita e per l’ambiente.
___________________

Fonte: Reuters; Oregon Public Broadcasting; immagine di Sabel Blanco