Si può definire una forma di coabitazione che incrocia le domande dei giovani e le offerte dei pensionati autosufficienti con spazio in casa da condividere. O anche sistemazioni a costo contenuto per chi ne ha bisogno in una fase della vita in cui i soldi sono pochi e compagnia per le persone anziane che vivono da sole e che hanno piacere di spartire la convivenza e la gestione della casa.
Il progetto di housing sociale “A casa con i nonni” è nato nella città di Potenza nel 2022 e si propone, a partire dal prossimo anno accademico, come soluzione anche per contrastare l’isolamento di tanti pensionati e per realizzare la più grande casa dello studente diffusa sul territorio nazionale.
Grazie a una piattaforma digitale gestita dagli operatori della cooperativa lucana “Universosud”, l’Ordine degli psicologi incrocia le domande dei giovani e le offerte dei pensionati in modo da abbinare profili compatibili e in grado di creare sintonia. I giovani ospiti non sono chiamati a pagare un affitto ma una partecipazione alle spese di casa con un rimborso mensile, collaborando nelle mansioni quotidiane, mantenendo la propria autonomia e rendendosi disponibili a fare un po’ di compagnia e ad aiutare gli anziani nelle pratiche giornaliere e nell’educazione digitale.
Il progetto cerca di trovare risposte alla mancanza di alloggi e alle difficoltà derivanti dai contratti in nero. “Riproponiamo un modo di coabitare utilizzato negli anni Sessanta e Settanta ma con un occhio al futuro”, dichiara Antonio Candela presidente di Universosud.
___________________
Fonte: Universosud; foto di Andrea Picquadio
✔ VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
✖ BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno