La prima città in Italia a rendere obbligatori i sensori per gli angoli ciechi per i camion è Milano.
L’uso di sensori di rilevamento sui mezzi pesanti è un modo per evitare di investire i ciclisti e i pedoni che si trovano nei pressi della parte anteriore dei veicoli, quella che normalmente è impossibile vedere con gli specchietti retrovisori. Milano fa da apripista in Italia e in Europa anticipando l’obbligo europeo e recependo il regolamento delle Nazioni Unite sui sistemi di rilevamento elettronico per le biciclette. I sensori sono in grado di individuare la presenza di pedoni e ciclisti ed emettono un segnale di allerta al conducente che può intervenire tempestivamente per evitare di travolgerli.
Dal 1° ottobre 2023 potranno circolare nella ZTL milanese solo i camion e gli autobus che avranno installato i sistemi di segnalazione ottica e/o acustica e/o tattile. In particolare, i veicoli per il trasporto di persone con più di otto posti e una massa massima superiore a 5 tonnellate e quelli per il trasporto merci con massa massima superiore a 12 tonnellate. Gli stessi dovranno inoltre esporre un adesivo che segnala il pericolo dovuto all’angolo cieco.
L’equipaggiamento dei veicoli con questi sistemi di sicurezza, in caso di sinistro, non solleva dalla responsabilità il guidatore ma rappresenta un ausilio alla guida che lo può aiutare a porre più attenzione. L’adozione di questo tipo di provvedimento sta per essere introdotta anche nella città di Firenze ed è allo studio in altre città italiane.
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Fonte: Comune di Milano; United Nations Economic Forum; foto di Gdtography
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