Utilizza le proprietà della porcellana e la sua capacità isolante, il frigo senza corrente.
L’idea è stata di Massimiliano Giuseppe Falcone di origini abruzzesi
alle pendici del Gran Sasso, in una vecchia casa cantoniera, dove ha creato un laboratorio di ricerca e sviluppo per tecnologie innovative nel settore eno-gastronomico. Dopo una rapida carriera tra Londra, New York e Shanghai, manager ed esperto di comunicazione e marketing internazionale, le sue origini lo hanno richiamato a casa per riprendere in mano lo stabilimento del padre che da 50 anni produce porcellana a Rapino in provincia di Chieti.
L’intuizione di Falcone è stata quella di lavorare la porcellana per sfruttarne al massimo le elevate capacità di isolamento termico ed elettrico. Creando il vuoto assoluto all’interno della porcellana sono state ottenute delle celle con una bassissima dispersione termica in grado di mantenere la temperatura interna per molte ore. A queste celle è abbinata una batteria a lunghissima durata che porta la temperatura interna al livello desiderato per poi andare in stand by per diverse ore, fino a quando non è necessario raffreddare nuovamente. Un frigorifero in grado di funzionare senza corrente elettrica e senza l’uso di gas refrigeranti, come il freon, fortemente inquinante.
La startup Altaii creata da Falcone è stata premiata come migliore neo azienda italiana dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.
Fonte: Il Centro; Earth Day – 10 dicembre 2018
✔ Buone notizie cambiano il mondo. Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornalihttps://www.change.org/p/per-avere-un-informazione-positiva-e-veritiera-in-giornali-e-telegiornali